Come combattere l’acne, dall’igiene preventiva, la buona alimentazione, i rimedi naturali e la terapia farmacologica. Ti spiego come riconoscerla e trattarla in modo consapevole per avere una pelle liscia e senza segni.
Erroneamente si pensa che l’acne è un problema tipicamente adolescenziale e, una volta finita questa fase della vita, non si presenta più. Come puoi capire invece dalle cause scatenanti è possibile che si manifesti anche in altri momenti, specialmente quando in corso ci sono delle fluttuazioni ormonali.
L’acne non è altro che la risposta da parte dell’organismo davanti a una produzione eccessiva di sebo, il quale va a ostruire i pori e provoca così la proliferazione di batteri, responsabili della comparsa di punti neri e brufoli.
Questo aumento dello strato lipidico sulla pelle dipende dalle fluttuazioni ormonali e buona parte del problema è scritto nella genetica della persona. Non dipende perciò da cosa mangi o da una cattiva igiene della pelle. Ciò però non significa che devi restare ferma, senza intervenire.
Combattere l’acne è possibile. Esistono una serie di prodotti per i brufoli di ottima qualità che ti aiutano a ridurre in modo sensibile il problema, così da gestirlo e renderlo meno evidente.
Abbiamo appena detto che l’acne dipende soprattutto dalla genetica e dalle fluttuazioni ormonali. Allora perché intervenire sui comportamenti scorretti? Semplicemente perché se non curi nel modo giusto la pelle, mangi male e segui uno stile di vita scorretto infiammi di più la pelle e questo provoca a un aumento di punti neri e brufoli.
I primi passi per sconfiggere l’acne sono:
Esistono tanti prodotti contro i brufoli, alcuni possono rivelarsi più validi di altri per te. Per questo ti suggerisco di fare dei test prima di rinunciare, così da capire quali ti aiutano a gestire il problema.
Lo scopo come ti ho detto è quello di frenare il processo infiammatorio cutaneo, mantenere stabile la produzione di sebo e liberare i pori ostruiti, così da non agevolare la proliferazione batterica. Per una pelle a tendenza acneica utilizzare i prodotti giusti diventa determinante.
Hai bisogno di una crema buona e che funziona davvero. In commercio esistono alcune con principi attivi capaci di uccidere i batteri, altre che riducono la produzione di grasso, alte bloccano il processo infiammatorio. Ti consiglio per questo di parlare con il tuo dermatologo per capire qual è la migliore per te.
Generalmente la crema non deve contenere oli e deve avere un pH neutro, altrimenti il rischio è di ostruire ulteriormente i pori e aggravare perciò la situazione. Fatti prescrivere un prodotto farmacologico che ti aiuta davvero ad attenuare e probabilmente a eliminare i brufoli.
Per combattere l’acne però hai bisogno di ricorrere regolarmente anche a degli scrub. Fai attenzione però, devono essere delicati perché altrimenti infiammi di più la pelle. Puoi optare per degli scrub naturali, una buona idea può essere di mischiare dell’olio di mandorle dolci (o di oliva) con della farina di avena. Ti aiuta a eliminare le impurità ma non risulta aggressivo come uno scrub a base realizzato con sale o zucchero.
Per quanto buoni, i prodotti naturali contro i brufoli, non possono essere considerati una soluzione, ma piuttosto metodi complementari da utilizzare insieme alle cure farmacologiche prescritte dal dermatologo. Questo perché non possono intervenire sulla causa della iperproduzione di sebo.
Alcuni rimedi naturali però ti aiutano a purificare la pelle, ridurre lo strato lipidico in eccesso e l’infiammazione epidermica. Tra questi troviamo per esempio il sapone di Marsiglia, la maschera di argilla verde, tonici naturali come quelli a base di camomilla e valeriana e l’olio essenziale di limone che disinfetta la pelle.